Il casale, originario del XIX secolo, è stato acquistato nel 2010 dagli attuali proprietari, che oggi offrono ospitalità in una dimora finemente ristrutturata, una vera meraviglia architettonica.
Il cuore della struttura è rappresentato dalla sala colazione, caratterizzata da pareti in pietra alte 5 metri e travi a vista. Questo ambiente è dotato di una piccola ma deliziosa cucina a disposizione degli ospiti.
Inoltre, i visitatori possono godere di un privilegio raro: un giardino privato dove, durante le giornate di bel tempo, è possibile rilassarsi, gustare i pasti, prendere il sole o semplicemente ammirare il paesaggio e il giardino mediterraneo.
Il nome "Villa Naumanni" deriva dal Falco Grillaio, conosciuto anche come Falco Naumanni (termine scientifico Naumanni), una specie in via di estinzione che nidifica nelle cavità delle pareti del casale. Durante la ristrutturazione del casale, è stata posta grande attenzione alla conservazione dei nidi esistenti e alla creazione di nuovi nidi attraverso l'apertura di appositi fori all'interno della struttura per monitorare l'evoluzione dei pulcini.
camera famigliare composta da un grande letto matrimoniale, un letto di una piazza e mezza a soppalco ed un divano letto, bagno in camera con doccia idromassaggio, TV 32" LCD, riscaldamento/raffreddamento autonomo.
Colazione | 90 € |
4 x | Colazione | 120 € |
camera matrimoniale superior /doppia con letti singoli, con possibilità di aggiungere il terzo letto. bagno in camera, TV LCD, riscaldamento/raffreddamento autonomo
Colazione | 80 € |
3 x | Colazione | 100 € |
camera matrimoniale/doppia con letti singoli, bagno in camera, TV LCD, riscaldamento/raffreddamento autonomo
Colazione | 70 € |
Il pacchetto comprende:
- Pernottamento con sistemazione in camera matrimoniale
- Ricca colazione a Buffet
- Camera addobbata
- Bottiglia di Prosecco e frutta fresca in camera
Offerta valida per soggiorni settimanali. Alloggi per 7 giorni ma paghi solo 6. Trattamento in B&B con colazione a buffet, parcheggio e wi-fi gratis.
Tarquinia - Località Montericcio, Strada Provinciale Valle del Mignone (SP97) km 4.00.
Se arrivate da Roma, una volta finita l'autostrada, proseguire per Tarquinia. dopo 4 km, passato il ponte sul Mignone, girate a destra per Montericcio. Percorrete 4 km e siete arrivati.
Se arrivate da Grosseto, superate Tarquinia verso Civitavecchia-Roma. Prima del ponte sul Mignone, girate a sinistra per Montericcio. Percorrete 4 km e siete arrivati.
Se arrivate da Viterbo, superate Monte Romano, superate Tarquinia e proseguite dritto fino alla fine della SS1Bis. Girate a sinistra per Civitavecchia-Roma e dopo 400mt girate a sinistra per Montericcio. Percorrete 4 km e siete arrivati.
Coordinate GPS
lat. 42.2143
long. 11.8202
La necropoli di Montarozzi è un documento fondamentale per la conoscenza della civiltà etrusca. Le numerose tombe dipinte rappresentano una testimonianza imperdibile e unica della pittura antica (VI-II sec. a.C.) e della vita quotidiana di questo misterioso popolo, che rivive nelle colorate scene raffigurate lungo le pareti. Delle oltre 6.000 sepolture individuate nella zona, è possibile visitare le più significative, attraverso un percorso cronologico che permette di notare l'evoluzione della tecnica pittorica e contemporaneamente il mutamento dell'approccio con l'oltretomba.
Visita del Museo Nazionale Tarquiniese. Ospitato nel meraviglioso contesto di Palazzo Vitelleschi, nel centro storico, conserva sui tre piani ricche testimonianze delle epoche villanoviana, orientalizzante, ionico-etrusca, tarda fase etrusca e romana. Degne di nota le collezioni di sarcofagi in nenfro e calcare, le eccezionali ceramiche attiche e soprattutto i famosissimi Cavalli Alati provenienti dal tempio situato sulla antica fortezza.
A 10km – la Necropoli di Monterozzi (le tombe etrusche) ed il Museo Nazionale etrusco, per un immancabile immersione nella storia del territorio e dell’Italia.
A 14km – il mare attrezzato del Lido di Tarquinia, il mare selvaggio si San Giorgio e la Riserva Naturale “Saline di Tarquinia” – l’unica salina del Lazio, un area protetta che si estende su 170 ettari e presenta un ambiente di notevole interesse scientifico e naturalistico per la particolare vegetazione che comprende specie molto rare e per la fauna presente.
A 15km – antica città medievale di Cencelle: le rovine dell’antica città di Centumcellae (oggi Civitavecchia) si trovano su una colle di Tarquinia da dove si può ammirare un paesaggio mozzafiato. A poca distanza si trova Il Borgo della Farnesiana e una chiesa neo gotica.
A 15km – Ripa Maiala – questa falesia è forse una delle più frequentate dell’alto Lazio. La roccia vulcanica rossiccia è inconfondibile: alcuni tratti sono lucidi e cosparsi da buchi; altri tratti, più ruvidi sono solcati da fessure; lo stile è vario, da placca appoggiata a zone aggettanti, ma non mancano diedri e tetti. Inoltre in cima a queste rocce nidifica il capovaccaio, uno degli avvoltoi europei tra le specie protette.
A 17km – il campo da golf di Tarquinia Country Club a Marina Velca. Il percorso, di 18 buche par 70, è situato nell’affascinante cornice di lecci, pini, eucalipti ed altre essenze tipiche della vegetazione mediterranea, e si snoda dolcemente su una collina da dove è possibile godere di un panorama a dir poco maestoso e suggestivo.A 18km – Le Terme della Ficoncella. Vicino all’antica sorgente delle Terme di Ficoncella, gli Etruschi costruirono una città (Aquae Tauri), oggi scomparsa, a metà strada tra l’antica Civitavecchia e Tarquinia. Del sito civico oggi rimangono pochi resti; la sorgente termale, conosciuta e sfruttata al tempo degli Etruschi, invece, è incredibilmente sempre la stessa. Le moderne Terme della Ficoncella sono oggi note per i bagni in piscina e per le docce sulfuree.
A 22km – Parco avventura Riva dei Tarquini. Il parco si estende su di una superficie di 4.00 Ha (40.000 mq). 6 percorsi distinti per vari gradi di difficoltà crescente, per soddisfare tutte le esigenze, dai bambini fino agli sportivi più esigenti e preparati. Tutti potranno vivere, in tutta sicurezza, la loro emozionante esperienza.
A 45km – Terme dei Papi. Le vestigia delle terme romane si estendono per undici chilometri lungo l’antica via Cassia, alla periferia di Viterbo, assumendo particolare rilevanza in prossimità delle tre principali aree termali: Aquae Passeris, Paliano e, la più importante, Bullicame. La monumentale piscina di oltre 2.000 mq è alimentata dalla sorgente Bullicame. Il piacere di immergersi nelle acque fumanti nei mesi invernali rende questo luogo unico e suggestivo oltre che salutare.
A 75km – aeroporto Fiumicino
A 85km – Città del Vaticano, centro di Roma (raggiungibile in auto oppure in treno)
Nei dintorni del B&B Villa Naumanni (Tarquinia, VT) con passeggiate a piedi è possibile osservare, oltre le specie di uccelli più comuni, numerose specie meno comuni, alcune rare, legati all’ ambiente particolare dei monti della Tolfa e la bassa Maremma, separati dalla Valle del Mignone.
Alcune di loro sono di passaggio durante il periodo di migrazione tra marzo e maggio (M),altre sono nidificanti(N) e/o estivanti (E) e presenti dalla fine di marzo (aprile)alla fine di agosto (settembre).
Il Falco Grillaio (Falco Naumanni)(N) –nidifica nei fori ricavati nelle mura del B&B Villa Naumanni